Con viva soddisfazione rileviamo che il Consiglio Federale del 22 maggio ha stabilito di “sperimentare la regola contro gli scontri a casa base varata dalla IBAF” durante lo svolgimento del Torneo delle Regioni 2014.
La regola in questione tende ad evitare gli infortuni di gioco, anche gravi, che vengono provocati da comportamenti di gioco violenti nei tentativi di ottenere da parte del corridore, o annullare da parte del ricevitore, il possibile punto.
I competenti Organi Federali Nazionali, Regionali e Locali, recentemente, erano stati da noi sensibilizzati sul questo tema attraverso la dettagliata relazione del 30 aprile 2014 corredata da foto in sequenza molto esplicative, e possiamo senz’altro affermare di avere vinto una prima battaglia contro questa pericolosa tipologia di infortuni di gioco. Continueremo a batterci affinché la sperimentazione divenga regola applicata ai Campionati Giovanili.
Com’è noto, durante questa prima fase della stagione agonistica sono ben tre gli incidenti di gioco occorsi ai ricevitori nelle gare disputate dalle nostre squadre. In tutti e tre i casi i ricevitori si trovavano già in possesso di palla con largo anticipo sulla semplice eliminazione dei rispettivi corridori.
In particolare due scontri, entrambi per fortuna senza conseguenze, sono avvenuti con la Squadra Cadetti Junior Rimini Baseball il 13-4 sul campo del Rimini 86 e il 18-5 sul campo del Torre Pedrera Falcons: nel primo (sopra) caso il nostro corridore è stato “espulso per gioco pericoloso nei confronti del ricevitore avversario”, ma con il punto valido per l'ostruzione del Ricevitore. Nel secondo caso (a lato) il corridore avversario viene “ammonito per comportamento antisportivo” e dichiarato out.
Ma il caso più grave (a lato) è avvenuto con la squadra Under 21 Rimini Riviera sul campo di Castenaso, il 23 aprile 2014, con il nostro ricevitore soccorso e rianimato sul posto fra lo sgomento dei presenti e poi trasportato d’urgenza in ambulanza all’ospedale Maggiore di Bologna per cure ed ulteriori accertamenti. Anche in questo caso l’Arbitro ha eliminato il corridore, ma considerarando involontaria la carica al ricevitore non ha adottato ulteriori provvedimenti.
Rivolgendo l’attenzione anche al regolamento di gioco, appare evidente la difficoltà degli UdG a valutare ai fini sanzionatori e in modo univoco, nella loro discrezionalità, l’intenzionalità o meno di provocare lo scontro da parte di uno dei due giocatori, avversari fra loro, nella richiamata azione di gioco a casa base. Ben venga, perciò, il divieto per regola di caricare il ricevitore regolamentando le dinamiche e le casistiche di gioco: prevenire, è certamente meglio che curare!
Francesco Zucconi, Junior Rimini Baseball Softball
Tiziano Pellegrini, Rimini Riviera Giovani Baseball
(fotografie di Giovanni Soatin)