15 - 03 - 2015 I Ragazzi B nel GM perdono in finale, ma a testa alta |
Per i Piratini non poteva che finire con una sconfitta la finale per il 1° e 2° posto contro il Forlì, squadra "anomala" dotata di attacco e difesa di categoria superiore, ma ancora priva di Lanciatori. Grande prova di carattere per lo Junior Rimini che riscatta il pesante passivo subìto nello scontro diretto del girone scendendo in campo per nulla intimorito e giocando la sua miglior partita del Torneo. Prova ne è stata la differenza punti, +10 a favore dei Forlì, di gran lunga la meno eclatante del percorso netto forlivese.
Netto il risultato anche della finalina per il 3°/4° posto dove il San Marino batte 13-3 il Torre Pedrera Pedrera
Falcons; più combattuto l'incontro valido per 5°/6° posto che ha visto il Riccione prevalere 9-3
sul Cesena. Con la giornata di oggi cala definitivamente il sipario sul Giovani Marmotte 2014-2015 mentre ad Aprile inizierà il Campionato federale, la cui struttura
ancora in via di definizione forse riserverà delle sorprese rispetto gli anni passati. La Società esprime massima soddisfazione a Giocatori e Staff tecnico per l'ottimo risultato
conseguito.
La classifica finale 1 Forlì 2 Junior Rimini 3 San Marino 4 Torre Pedrera Falcons 5 Riccione 6 Cesena |
La formazione partente dello Junior Rimini 1 Franceschi (2/3), 6 Tarassi (2/3), 5 Giardini (3/3), 7 Ricchi (1/3), 2 Falsaperla (2/3), 3 Dal PIaz (3/3), 4 Balducci (1/3), 8 Elminti (2/3), 9 Morri (2/3), Scarponi (1/3), Cappella (1/2) |
Finale 1°/2° posto R Junior Rimini 2 0 0 4 2 8 Forlì 3 4 3 4 4 18 |
Nella prima ripresa i Piratini iniziano bene marcando due punti grazie ai singoli di Franceschi, Giardini, Falsaperla e Dal Piaz. Pronta la risposta del Forlì al cambio di campo che ci sopravanza di un punto. Nella seconda ripresa il Forlì mantiene alto il proprio profilo allungando decisamente con quattro punti a fronte del nulla di fatto dei nostri che riescono a giungere in base solo grazie alle valide di Elminti e Scarponi. Al terzo si replica con i singoli di Tarassi e Giardini, ma senza concludere e con gli out che giungono rapidi e soprattutto con la pronta difesa del Forlì che sbagliando nulla evita di regalare ai nostri preziose avanzate gratuite sulle basi. Al suo turno in attacco il Forlì ribadisce la propria superiorità mettendo a segno il suo secondo "quattro" sul tabellone. Al quarto lo Junior Rimini si rifà sotto, anch'esso con quattro punti portandosi sul parziale di 10-6: apre le danze Dal Piaz, seguito da Balducci, Elminti e Morri. Scarponi giunge quindi in base su scelta difesa e il line up riparte con le valide di Franceschi e Tarassi. Nella parte bassa della ripresa, però, il Forlì recupera pienamente il vantaggio temporaneamente assotigliatosi. L'incontro, visto l'avvicinarsi del limite di tempo, è praticamente segnato, ma al quinto ai Piratini resta il tempo di un ultimo colpo di coda con in sequenza le linee e rimbalzanti di Giardini, Ricchi, Falsaperla e Dal Piaz; seguono Balducci che termina out al volo e la scelta difesa su Elminti, quindi un nuovo singolo di Morri e la toccata sfortunata di Scarponi che tocca proprio sul prima base, il tutto per altri due punti. Nell'ultimo attacco del Forlì, ad incontro matematicamente vinto. i corridori avversari continuano ad aggredire le basi non perdendo occasione di sfruttare la minima indecisione difensiva rubando quando possono, peccato perchè avrebbero potuto segnare comunque quattro punti, ma guadagnandoli facendo battere più giocatori e dando la possibilità alla difesa di portare a buon fine qualche giocata in più...
La parola passa al manager Piero Fabbri, che ribadisce: è finita come previsto con una netta affermazione del Forlì, ma andando meglio rispetto alla gara del girone eliminatorio e soprattutto si è vista anche qualche buona giocata difensiva (addirittura una eliminazione a casa base su out non forzato...). Evidente come la maggior età media degli ospiti unita ad una prestanza fisica di pari grado a questi livelli faccia tutta la differenza possibile... Il bilancio del torneo comunque rimane positivo, si è data a tutti la possibilità di giocare e i nuovi arrivati hanno cominciato a prendere confidenza con le regole del gioco; a breve ci trasferiremo in campo e dovremo imparare a battere la palla lanciata e a lanciare palline ai battitori avversari (preziosi i contributi di Daniele Del bianco e Cristian Giovanelli rispettivamente come pitching coach e batting coach). Grazie a tutti i ragazzi e ai loro genitori per il prezioso sostegno.