Sono arrivate le convocazioni per la selezione Cadetti e la selezione Italia Centro cat. Ragazzi che dal 6 al 9 agosto saranno impegnate all' XI Mondial Hit, quest'anno e per la prima volta organizzata ad Atri (TE) a cura del Progetto Teramano. Per lo Junior Rimini sono stati convocati Gianluca Quercioli (cadetti) e Yuri Cortesi, Francesco Mazza e Davide Pedrazzi (ragazzi).

Gianluca è il veterano della manifestazione, con tre convocazioni nella categoria Under 12 ed altrettante in quella Under 15. Lanciatore dalla palla precisa e pesante (79mph) e ottimo interbase, occupa indistintamente tali ruoli sia in nero arancio che in azzurro, I suoi veri punti di forza sono grinta e determinazione: impossibile vederlo giocare rilassato anche in situazioni dove generalmente si chiama casa per far buttare giù la pasta. E i risultati, ovviamente, sono arrivati e senz'altro continueranno...

Per Davide si tratta di una conferma, dopo la partecipazione al X Mondial Hit dello scorso anno con la squadra della Nazionale Italiana sperimentale Under 11. Suo punto di forza sicuramente il ruolo di lanciatore (che alterna con la terza base e, da quest'anno, la prima base): alla consueta precisione quest'anno ha aggiunto buona confidenza con i lanci ad effetto, ma soprattutto ha guadagnato tanta velocità alla sua fast, tanto da far segnare le 64mph all'ultimo raduno di selezione a Cupramontana. 

Per Yuri, alla prima esperienza nazionale, si tratta di un coronamento di un sogno iniziato lo scorso anno con i primi raduni della Nazionale sperimentale e Italia Centro. Yuri, vera utility dello Junior, senz'altro eccelle in diamante dove copre indistintamente i ruoli all'interbase e seconda base grazie ad un'ottima tecnica di esecuzione supportata da un braccio capace di assistenze a dir poco esplosive, e all'occorrenza non disdegna occupare il monte di lancio e il box del ricevitore.

Francesco è la vera scoperta di quest'anno. Pur calcando i campi solo da due stagioni ha dimostrato a tutti che, se lo vuoi sul serio, ci riesci... Approdato nei Ragazzi Black dopo una non semplice stagione nei Ragazzi B ha affrontato la "nuova avventura" con serietà, umiltà a dedizione assoluta. Sempre presente ad ogni allenamento, grazie al suo impegno si è guadagnato in brevissimo tempo il rispetto degli allenatori e dei compagni, diventando senza ombra di dubbio un esempio da seguire, sia dentro che fuori dal campo. Suo punto di forza (nomen omen) la mazza decisamente pesante e la velocità, mentre in difesa ha dimostrato ottime capacità nel ruolo di ricevitore.