Sul monte, il partente Pedrazzi lancia il suo perfect game, 4 riprese per 36 lanci di cui solo 7 ball. Lo segue Cifalinò che concede solo tre innocui arrivi in base, quindi Giovanelli closer cui bastano 5 lanci per eliminare due uomini e chiudere l'incontro. Ottima la difesa che non solo sbaglia nulla, ma si occupa di ben 14 eliminazioni, tutte giocate senza la minima sbavatura. In attacco mazze imbrigliate da un monte di tutto rispetto, difficile fare di meglio, anche se quando è capitato di avere uomini in base non sempre le direttive del manager sono state ben recepite. 

Sino alla quarta ripresa la partita è stata in mano ai lanciatori Pedrazzi e Sartini che, ben supportati dalle proprie difese, concedono nulla fatta eccezione per l'unica valida messa a segno dal nostro line up ad opera di Giardini, che resta sterile.

Al quinto la svolta. Per i Pirati sale sul monte Cifalinò che, seppur con qualche difficoltà in più, prosegue il lavoro iniziato da Pedrazzi. Anche il rilievo avversario concede all'esordio come Thomas una base ball (Giardini), ma nell'azione successiva, su bunt di sacrificio di Bernardo giocato proprio su di lui, litiga un po' con la palla, il tiro verso la prima diventa forzato e ci scappa l'errore che consente a Giardini di arrivare a punto e ad Andrea di giungere sino alla terza. Dopo una seconda base ball concessa a Foschi, la successiva toccata interna di Tombari innesca una scelta difesa vincente in seconda, ma non può evitare il secondo punto di Bernardo.

L'incontro praticamente si conclude qui, i lanciatori di entrambe le compagini riprenderanno in mano i giochi con solo i Pirati che tornano pericolosi al sesto grazie ad un doppio errore su Cifalinò che riesce ad arrivare sino in terza, ma senza poi concludere.

Prosimo incontro, martedì 12 in trasferta a Godo.